La gestazione di questo nuovo nostro lavoro ha preso le mosse dal collaudato, felice connubio che si ottiene facendo dialogare le diverse forme dell’Arte, in questo caso la musica composta in Francia tra Ottocento e la prima metà del Novecento e l’Arte della gastronomia, l’Haute gastronomie francaise di Antoine Careme.
Se il nostro – Maestro Rossini, in cucina! – già vedeva soddisfatta questa liaison, qui però abbiamo voluto aggiungere il terzo “ingrediente” alla ricetta: la letteratura del mistero.
È la felice penna di George Simenon che ci ha fornito questo “terzo elemento”. L’ispettore Maigret risolve casi tra una Brasserie e l’altra; trova il bandolo dell’indagine da seguire meditando tra gli effluvi del “coq au vin” cucinato dalla signora Louise Maigret.
Il cibo ha dunque per Maigret valore doppio, non solo piacere per il palato: esso è strumentale all’ indagine, alla scelta della pista da seguire, alla soluzione dei casi.
Ecco quindi le ricette estrapolate da alcuni dei romanzi dell’autore, Simenon, ecco come il suo Maigret ci permette di completare il triangolo dei “sapori” che vogliamo fare “assaggiare”:
Musica, “colonna sonora” del programma, Ricette del grande chef Careme e Mistero…tutto rigorosamente…francese!